venerdì 10 ottobre 2008

Esposizione di libri e riviste (Bellante, Sabato 18 ottobre 2008)

“Non Conforme”
Prima esposizione di libri e riviste di case editrici dell’area identitaria.

Sabato 18 ottobre 2008
Teatro Saliceti Ripattoni – Bellante (Teramo)
ore 10 -20

Società Editrice Barbarossa, Edizioni Sole Rosso, Edizioni all’insegna del Veltro, Il Cerchio, Edizioni L’uomo libero


“L’unica cultura che riconosco è quella delle idee che diventano azioni”(Ezra Pound)
Per informazioni 320-7534789

domenica 3 agosto 2008

ATRI: Ritratto & Glamour Workshop in Abruzzo (Sabato 6 Settembre 2008)

FIAF – FEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI FOTOGRAFICHE
ATERNUM FOTOAMATORI ABRUZZESI
*SMF - Stella Argento al Merito Fotografico

Ritratto & Glamour
Workshop in Abruzzo
Patrocinio FIAF P18/08

Fotografo
Arrigo Carloni e le Modelle

Sabato 6 Settembre 2008

Complesso “il Berrettino” Azienda Agrituristica
Si raggiunge da Silvi Marina percorrendo circa 6 Km. In direzione di Atri
Tel. 085.9353122 Fax 085.9355350 – www.berrettino.it

Programma
Ore 9.00 Ritrovo partecipanti, incontro con il maestro e le modelle, riprese fotografiche.
Ore 13.00 – Pausa pranzo, ripresa lavori, fotografie in esterni, nuovi spazi e ambienti.
Ore 19.00 – Termina il Workshop, saluto e arrivederci al prossimo incontro fotografico.

La partecipazione sarà consentita a max 20 partecipanti, Le adesioni saranno accettate in ordine di arrivo e solo se accompagnate dal 50% del contributo di partecipazione a persona, fissato in € 100,00 per i Soci FIAF in regola con l’iscrizione 2008 e in € 150,00 per tutti gli altri.

Nella quota di € 150,00 si intende compresa anche l’iscrizione a FIAF- Aternum anno 2009.
Una pubblicazione FIAF.
Caffè, Aperitivo e Pranzo completo.
Attestato di partecipazione al Workshop rilasciato dal Maestro.

I partecipanti che intendono far visionare un proprio lavoro fotografico, consegneranno le cartelle entro le ore 9.00, presso la Segreteria.
Con le fotografie realizzate in occasione del Workshop e selezionate, il 12 Ottobre 2008 saranno esposte in una collettiva, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo - Pescara.

(Mostra inserita nel programma: Convegno FIAF Abruzzo 2008)

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: www.aternumfotoamatori.it
(tel. 333.4063135 - 085.799.63.64 Ermindo - tel. 347.1790427 Bruno)

“Arrigo Carloni” una giornata fotografica con il Maestro e le modelle. Il professionista con 40 anni di esperienza: consulente Kodak, campagne pubblicitarie per marchi famosi, ritratto artistico, moda, matrimoni, come Maestro ha partecipato a tutte le 25 edizioni del Festival Internazionale della Fotografia, Seminari sull’uso della pellicola infrarosso, attualmente lavora presso il suo studio di Milano e vive nella capitale lombarda.

“il Berrettino” è un complesso singolare nel suo genere, si raggiunge facilmente da Silvi Marina percorrendo 6 Km. In direzione di Atri. Dispone: di ampi locali illuminati con luce naturale diffusa, piscina scoperta, ampio e attrezzato maneggio, pineta, vigneto, laghetto, Calette illuminate dal tramonto, ampie zone ricche di vegetazione mediterranea, Viale alberato, sentieri nel verde. Ottima cucina e prodotti di produzione propria.

Per chi intende raggiungere Il Berrettino usando l’autostrada si consiglia l’uscita Citta’ Sant’Angelo PE Nord. Dopo il pagamento del pedaggio prendere a sinistra e proseguire sino al primo semaforo e girare ancora a sinistra. Proseguire sempre dritto sulla Nazionale Adriatica in direzione di Silvi e alla seconda rotatoria prendere a sinistra in direzione di Atri. Dopo circa 7 chilometri sulla sinistra trovera’ l’ingresso del Berrettino.

In caso di cattivo tempo il workshop si terra’ all’interno di un ampio salone messo a disposizione dalla proprieta’ del Berrettino e che verra’ attrezzato come sala posa.

“Aternum Fotoamatori Abruzzesi” per la divulgazione culturale della fotografia amatoriale.

Con la collaborazione di Ermindo Ricci

domenica 27 luglio 2008

“Garrufo con Gusto” (Garrufo di Sant’Omero, dal 2 all’8 agosto)

Alle “Caricature di Carlo Sterpone” e a “D’Annunzio e Luigi D’Amico” verranno dedicate due mostre, a cura di Enrico Di Carlo, nell’ambito della IV edizione di “Garrufo con Gusto”, promossa dalla Pro Loco, che si svolgerà a Garrufo di Sant’Omero (Te), dal 2 all’8 agosto 2008. Le esposizioni, allestite nella scuola elementare, saranno visitabili a partire dalle ore 20.00.


Carlo Sterpone

Debutta sulla tavolozza della vita a Torino, dove vive sulle colline che guardano il Po, il 5 marzo 1961.
Una precoce fede calcistica granata lo porta ben presto a esercitare la sua abilità di caricaturista, cominciando a lavorare sui volti dei giocatori e dei dirigenti di quella squadra, quando aveva solo quindici anni.
La sua vena artistica si è andata successivamente affermando grazie alla collaborazione a numerose testate giornalistiche, soprattutto sportive, finendo, nel 1994, nelle blasonate pagine di “Tuttosport”.
I suoi lavori fanno, ben presto, il giro del mondo, ottenendo numerosi riconoscimenti: Bulgaria (1996), Belgio e Portogallo (1997), Brasile e Turchia (1998), Giappone (2000 e 2001). Mentre, tra i premi nazionali, si ricordano “Quelli che il calcio…” (Milano, 1995), “L’Oleandro d’Oro” (Salò, 1998), e il premio speciale “Cesare Perfetto” (Città di Castello, 2005).
Nel 1999, in occasione del 50° anniversario della tragica scomparsa del Torino calcio, a Superga, ha realizzato le caricature di tutta quella leggendaria squadra, e ha creato un’opera commemorativa con cui ha inaugurato l’emissione filatelica dedicata proprio al “Grande Torino”.
Per le Poste italiane ha, inoltre, disegnato le cartoline da collezione per i Saloni torinesi del “Libro” (1997 e 1998), della “Musica” (1997 e 1998) e dell’“Auto” (1998).
Angela Ramello ha scritto di lui: «Attraverso una tecnica personale e originale, che si caratterizza per il tratto deciso e per l’uso vivace del colore, egli ha rappresentato istanti di vita quotidiana osservati con sguardo attento e tradotti in bozzetti di sottile ironia».
In questa mostra di Garrufo, la sua matita racconta personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della cultura, e tratta con ironico garbo anche alcuni uomini politici, italiani e stranieri.
Ora che 52 disegni di Carlo Sterpone si affacciano (per la prima volta in Abruzzo) tra le dolci valli vibratiane, siamo felici di dedicare a lui questa rassegna e di poter, insieme a voi… ridere con gusto.


D’Annunzio e Luigi D’Amico

Durante gli anni trascorsi al Vittoriale, Gabriele d’Annunzio aveva intrattenuto frequenti rapporti epistolari con il pasticciere pescarese Luigi D’Amico (1885-1954) il quale, nel 1926 e 1927, aveva creato due dolci, il “Parrozzo” e il “Sensa nome”. Dolci che, inviati a Gardone Riviera, avevano trovato ampio consenso da parte del poeta il quale, dopo aver assaggiato il Parrozzo, scrisse addirittura a D’Amico un sonetto dialettale che terminava con i versi: Benedette D’Amiche e San Ciatté / O Ddie, quanne m’attacche a lu parròzze, / ogne matine, pe’ lu cannaròzze / passe la sise de l’Abbruzze me’.
A queste due gustose creazioni, d’Annunzio non rinunciò mai: «Ti sono tanto riconoscente della tua costante e vigilante amicizia ma alla riconoscenza si mescola il rancore per la tua continua sopraffazione di donatore».
Oggi, la ricca documentazione appartiene a Pierluigi Francini, attuale titolare dell’azienda e nipote di Luigi D’Amico, grazie al quale è stato possibile realizzare questa mostra fotografica.
Le immagini esposte a Garrufo (una parte della collezione) raccontano, infatti, la storia dell’industria dolciaria abruzzese, ripercorrendone i rapporti che il fondatore ebbe sia con d’Annunzio (del quale, quest’anno, ricorre il settantesimo anniversario della morte), sia con personaggi dello spettacolo, dello sport, della politica e della cultura italiana, tra la prima e la seconda guerra mondiale.
Tra i vólti noti, vi sono quelli di Erminio Macario, Totò, Nino Taranto, Titina De Filippo, ma anche di Benito Mussolini, Vittorio Emanuele III, Tazio Nuvolari, Enzo Ferrari. Ognuno porta una dedica al “Cav. Luigi D’Amico”. Tra le più simpatiche, vi sono sicuramente quella di Macario il quale, parafrasando una sua celebre esclamazione, scrive con tono di bonario rimprovero: «Lo vedi come sei!?! Mi mandi il famoso “Parrozzo” fenomeno dei dolci e me ne mandi solo l’assaggio. Lo vedi come sei D’Amico?»; e quello della De Filippo che, con saggezza tutta napoletana, ricorda che il «Parrozzo aggiunge un filo alla trama della vita!!!».

Enrico Di Carlo